L’opzione – dialettica o radicale – pare essere da sempre fra bianco e nero e colore. Oppure, messa diversamente, la questione riguarda la scelta fra tranquille e rassicuranti cromie e più accese alternative, comprese le relative implicanze psicologico-percettive-sensoriali-culturali; o ancora, in maniera colta, fra ragione e sentimento.